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Alphonse Mucha e Giovanni Boldini

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  • Categoria dell'articolo:Eventi / Ferrara

Palazzo dei Diamanti,  22 marzo al 20 luglio 2025

 

Saranno esposti i capolavori di due protagonisti dell’arte europea tra Otto e Novecento:  Alphonse Mucha e Giovanni Boldini, straordinari cantori della bellezza e del fascino femminile. 

Artista di origini ceche, Alphonse Mucha raggiunse fama internazionale nella Parigi fin de siècle. Sebbene sia noto in tutto il mondo per i manifesti degli spettacoli della celebre attrice Sarah Bernhardt, Mucha fu poliedrico e versatile: oltre che pittore, disegnatore e illustratore, fu anche fotografo, scenografo, progettista d’interni creatore di gioielli e packaging designer. Le sue opere divennero presto emblematiche della nascente Art Nouveau, alla cui affermazione contribuì elaborando uno stile inconfondibile e seducente (detto appunto “Le style Mucha”). La stampa del tempo  lo celebrò come «il più grande artista decorativo del mondo».
Mucha era fermamente convinto che la bellezza e la forza ispiratrice dell’arte potessero favorire il progresso dell’umanità e garantire la pace e l’unione dei popoli.
 
Donne aggraziate ed eleganti furono indiscusse protagoniste anche delle opere di Giovanni Boldini che, come l’artista ceco, risiedette stabilmente a Parigi, dove si affermò come ritrattista mondano, ricercatissimo da una facoltosa clientela internazionale. Le sale dell’ala Tisi di Palazzo dei Diamanti ospiteranno una significativa selezione di dipinti, disegni e incisioni dedicati al tema del ritratto e della figura femminile provenienti dal Museo Giovanni Boldini, la più importante raccolta pubblica di opere del grande maestro ferrarese, che riaprirà nel rinnovato complesso ferrarese di Palazzo Massari nel 2026. Apprezzerete la sua grande abilità e prontezza nel registrare pose e attitudini che gli sarebbero poi serviti per conferire vitalità e dinamismo alle protagoniste dei suoi dipinti, contraddistinti da quella peculiare scrittura rapidissima ed insieme controllata che rende inconfondibile, e unico, il suo stile.
 

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